Una delle tradizioni più suggestive del basso Salento sono le celebrazioni per la Madonna de Finibus Terrae che si tengono il 15 Agosto di ogni anno a Santa Maria di Leuca. Il culmine della manifestazione si ha con la tradizionale quanto inusuale processione di barche, che vede decine di natanti addobbati a festa solcare le acque tra Punta Ristola e Punta Meliso. Sulla prima della flotta c’è la statua della Madonna De Finibus Terrae, protettrice della gente di questi luoghi la cui devozione ha origine antica: essa risale addirittura al IV secolo, quando un miracolo salvò i pescatori il 13 aprile del 365 da una terribile burrasca.

In realtà le celebrazioni non si svolgono solo nella giornata di Ferragosto, ma iniziano già la sera prima con la processione detta “l’intorciata”. Il nome nasce dal fatto che i fedeli in corteo reggono delle fiaccole lungo tutto il percorso che porta la statua della Madonna dal Santuario de Finibus Terrae fino alla Chiesa di Cristo Re, dove sarà vegliata tutta la notte.

L’indomani, dopo le funzioni religiose, la Madonna attraversa la città per raggiungere il porto dove viene caricata su una delle barche dei pescatori di Leuca, sorteggiata a sorte, agghindata al meglio per l'occasione con fiori e decorazioni dai colori vivaci.

La Madonna prende quindi il mare seguita da una lunga e festante processione di imbarcazioni, e percorre la costa ionica fino alla marina di San Gregorio per poi tornare a Leuca all'imbrunire. Nella luce del crepuscolo, il rientro delle barche colorate e festose rappresenta uno spettacolo fortemente suggestivo.

Tornata a Leuca la Madonna viene riportata nella Chiesa del Cristo Re dove riprendono le celebrazioni solenni, in attesa del gran finale di giornata con gli incredibili fuochi d'artificio sul mare alla mezzanotte.